Stereotipi e letture alla scuola primaria

Stereotipi e Letture alla scuola primaria

  

Scrive l’insegnante Rosa Perupato,    dell’IC”Caruano” di Vittoria (RG):

“La mia classe, una quarta, anche se di scuola primaria, è abituata a lavorare su questo argomento e sui temi delle pari opportunità, ha imparato  a leggere pian piano "con occhiali di genere". 

Pertanto,  propongo anche brani di letture più complesse, da me facilitate.  

Per la giornata contro la violenza sulle donne ho proposto la lettura di alcune pagine dei seguenti libri, alla ricerca degli stereotipi di genere :

 -Una stanza tutta per sè di Virginia Woolf, da cui emergono  stereotipi diffusi su  una donna che sogna desidera allargare il suo universo ed è dedita alla scrittura e al lavoro intellettuale; scopriamo così che le donne per  scrivere hanno dovuto fare una grande battaglia.

-La lunga scia di zagare lontane della scrittrice vittoriese Lidia Ferrigno, alla quale, inizialmente, non era consentito studiare oltre le elementari perché una ragazza doveva occuparsi delle faccende di casa o al massimo(come le diceva il padre) fare la sartina! Anche qui per  scrivere bisognava fare una grande battaglia.

- Quante tante donne- Le pari opportunità spiegate ai bambini di Anna Sarfatti. Scopriamo che le  pari opportunità sono naturalissime ma dobbiamo conquistarle con la cultura.

Per le bambine ed i bambini    è impensabile la disparità di genere o la violenza sulle donne, vista, quest'ultima come una non accettazione\riconoscimento    delle capacità creative, del lavoro delle donne.

 L’educazione è la via maestra per la parità.